8-Free
Smalti 8-Free, formulazioni senza:
– il Toluene (noto anche come toluolo, nome IUPAC metilbenzene) è un liquido volatile ed incolore dall’odore caratteristico. Il toluene è un idrocarburo aromatico; viene usato come solvente in sostituzione del più tossico benzene, cui somiglia sotto molti aspetti. Facilita la scivolosità e l’applicazione dello smalto. Rischi: irritante per la pelle, può causare danni al feto, può provocare danni alla salute in caso di esposizioni prolungate.
– la Formaldeide e la Resina di Formaldeide (o aldeide fòrmica, nome IUPAC: metanale) è la più semplice delle aldeidi. In soluzione acquosa al 37% è commercialmente nota anche con il nome di formalina o formolo. Rischi: Può essere assorbita per via respiratoria e in minima quantità anche per via cutanea ed è in grado di determinare irritazioni a carico delle mucose, dermatiti da contatto e asma bronchiale. La formaldeide inoltre possiede potere mutageno e cancerogeno, è classificata come sostanza con "sufficiente evidenza" di cancerogenicità per l’animale e "limitata" per l’uomo dall' International Agency for Research on Cancer.
– la Canfora è un chetone ciclico, prodotto da ossidazione di un terpene, il pinene C10H16. La canfora è una sostanza cerosa, bianca o trasparente con un forte odore aromatico. Rischi: reazioni allergiche soprattutto se in contatto con pelle e mucose. Un’inalazione eccessiva potrebbe portare a nausea, mal di testa e altri disturbi.
– il Dibutylphthalate(DBP) è comunemente utilizzato come plastificante. E ‘anche usato come additivo per adesivi o inchiostri da stampa. È solubile in vari solventi organici, ad esempio in alcool, etere e benzene. DBP è inoltre usato come un ectoparassiticida. Plastificante, serve ad evitare l’erosione. Rischi: evitare in gravidanza, può causare danni al feto.
– TPHP - Trifenilfosfato, o trifenilfosfato, è una sostanza che viene impiegata dall’industria dei cosmetici e non sempre è segnalata sulle etichette degli smalti, anche quando la contengono. La presenza di questa sostanza potenzialmente tossica nell’urina delle donne è aumentata dopo l’applicazione dello smalto. Il TPHP viene utilizzato negli smalti per prolungarne la durata. Pare sia stato introdotto negli smalti per unghie come ingrediente sostitutivo degli ftalati, già sotto accusa perché potrebbero danneggiare l’apparato riproduttivo. Questa sostituzione però non avrebbe portato ad un miglioramento.
– Xylene è un solvente, e viene spesso usato in sostituzione del toluene. L’esposizione ad elevate dosi di questa sostanza provoca danni al cervello, alla pelle, alle mucose e agli organi, infatti provoca irritazione della pelle, degli occhi e del tratto respiratorio, tempi di reazione rallentati, perdita della memoria, dolori allo stomaco, danni al fegato e ai reni. In gravidanza può provocare aborti.
– EthylTosylamide è usato in basse concentrazioni, principalmente come plastificante. Serve per conferire flessibilità e durata di polimeri sintetici utilizzati negli smalti. L’ingrediente è stato vietato nei prodotti per la cura personale in Europa, a causa delle sue resistenze alle proprietà curative degli antibiotici.